Linee Guida e Raccomandazioni SIGO
Induzione al Travaglio di Parto
L’induzione del travaglio di parto è qualcosa che interessa molte, troppe donne che partoriscono nei paesi occidentali. Nella nostra nazione circa un quarto delle donne in gravidanza sarà sottoposto ad un induzione del travaglio di parto. La loro gravidanza, per un motivo o per un altro (vedere il capitolo sulle indicazioni) evolverà verso un induzione del travaglio di parto. Il documento che avete tra le mani vi aiuterà ad aiutare queste donne. Vi aiuterà a ridurre, se possibile, il numero di donne da sottoporre a questa procedura, perché scoprirete che gli americani hanno torto, quando dicono che si deve indurre di più e capirete il perché; vi aiuterà nel caso sia indispensabile sottoporre la donna a questa procedura, a farlo nel migliore dei modi possibili, vi aiuterà ad analizzare le conseguenze della procedura stessa e ultimo, ma non ultimo, a valutare in maniera critica tutto il percorso cui sottoporrete la donna, che necessita delle procedure di induzione. Inoltre, questa raccomandazione è il frutto del lavoro composito e ordinato di un gruppo straordinario di persone, quasi tutte sotto i quarant’anni, che rappresentano, sicuramente nel miglior modo possibile, il futuro dell’ostetricia italiana. Ringrazio tutti gli estensori e tutti i relatori di questa raccomandazione, per il loro lavoro, la loro presenza, la loro solerzia e il fatto stesso di esistere e di essere interessati alla gratuità del lavoro. La gratuità per un medico è un dono nei confronti degli altri e quindi dell’umanità in generale, quando poi l’umanità è rappresentata dalle donne in gravidanza, questo semplice assunto ha a che fare profondamente con il bene, vissuto come desiderio quotidiano verso l’assoluto.
Il Presidente – Antonio Ragusa